EMERGENZA COVID-19
Haiti non è solo il paese più povero del continente americano, ma occupa insieme a molti paesi africani le ultime posizioni nella classifica mondiale dei paesi per indice di sviluppo umano. Più della metà della popolazione vive sotto la soglia di povertà. Purtroppo l’arrivo del Covid 19 sta rendendo la situazione ad Haiti più drammatica di quanto lo è già solitamente. Le attività economiche sono diminuite in tutti i gruppi di lavoro della diaspora haitiana, questo ha provocato una riduzione dei trasferimenti di denaro verso il paese, evidente a causa del tasso di disoccupazione degli haitiani che vivono all’estero, in particolare negli Stati Uniti. In questa fase un serio problema che minaccia il paese è l’insicurezza alimentare.
A Mare Rouge, nel nord-ovest del paese, da un paio d’anni PRO.SA collabora con Aksyon Gasmy (AKG), un’organizzazione che si occupa di assistenza e riabilitazione di minori disabili, coordinata da Maddalena Boschetti una volontaria italiana. Le terribili condizioni economiche e di sicurezza legate alla violenza e all’instabilità politica aggravate dalle limitazioni legate al Covid 19 stanno compromettendo tutte le attività dell’organizzazione.
Fondazione PRO.SA ha risposto alla richiesta di aiuto arrivata da Aksyon Gasmy che ha elaborato tre progetti per non compromettere il lavoro che da anni sta portando avanti raggiungendo con fatica un esempio di eccellenza e di buone prassi.
Quattro radio locali trasmetteranno “Emissioni AKG” in sostituzione degli incontri con i genitori e per la propaganda di spot per prevenzione Covid 19. Le stazioni radio scelte, situate a Mawouj, Kotfe, Mol e Janrabel, coprono tutto il basso nord-ovest ed oltre. Una seconda attività sarà la diffusione di messaggi di sensibilizzazione e prevenzioni legata al Covid 19, in zone lontane, attraverso spot trasmessi da diffusori montati su motociclette. Un metodo molto utilizzato nelle zone rurali di Haiti durante le campagne elettorali. La terza attività che si potrà sviluppare sarà di carattere agricolo. A causa della siccità e delle condizioni economiche disastrose delle famiglie ci si prefigge di creare un fondo per acquisto sementi per poterle distribuire ad un prezzo inferiore a quello di mercato alle famiglie dei bambini disabili, attraverso i responsabili della Banca delle Sementi. Famiglie che coltivando potranno raggiungere la sussistenza alimentare in questo periodo tragico dove, dopo un periodo di forte siccità, si è verificato un ingiustificato aumento del costo delle sementi.