Pro.sa in Italia

“E tu chi sei? L’Okapi” è un libro di Dino Ticli che narra la storia di Forestiera, chiamata così perché cresciuta nella foresta e perché straniera. È una femmina di okapi: un animale originale e misterioso che abita solo in una remota zona della Repubblica Democratica del Congo, curioso perché strana sintesi di tre altri animali. Un po’ zebra, un po’ asino, un po’ giraffa, l’okapi è una scoperta, un perfetto mix di specie diverse e insieme un essere unico.

Forestiera sente il bisogno di darsi un nome, di capire quale sia il suo popolo, di andare alla ricerca dei suoi simili, di lasciare il suo mondo per trovare degli amici, una famiglia, la felicità.

Un viaggio fatto di incontri con animali mai visti prima – dal bonobo al facocero – e di esperienze di vita: okapi sperimenterà diffidenza e accoglienza, paura e tolleranza, diversità e amicizia.

All’interno del progetto portato nelle scuole, intitolato come il libro, l’esperienza di Forestiera rappresenta la metafora della diversità e del dialogo tra culture. Perché conoscere la diversità rafforza la propria identità e contemporaneamente rende migliori.

Negli incontri pensati per le scuole elementari, ai bambini viene proposto un percorso che, proprio come nel caso della piccola Okapi, li porta a scoprirsi singolarmente per poi entrare in relazione con l’altro, il diverso.

Attraverso giochi di conoscenza, attività manuali, di ascolto e confronto, i bambini imparano a mettersi in gioco, soprattutto grazie alla presenza fra loro dell’Okapi in persona!

Invece, per i ragazzi più grandi, il progetto mira a far riflettere sulle scelte delle persone che, proprio come Forestiera, lasciano la propria terra per andare alla ricerca di una vita diversa, scontrandosi a volte con il pregiudizio e lottando ogni giorno per l’integrazione con il nuovo contesto.

In questo caso l’attenzione si pone soprattutto sull’analisi delle differenze che caratterizzano i diversi contesti da cui proviene l’”altro” e sul ruolo fondamentale che ciascuno di noi può avere per salvaguardare il bene dell’altro.

I ragazzi sono invitati a scoprire i dati globali su diverse tematiche, ad approfondire argomenti di attualità e a far sentire la loro voce dopo un attivo confronto tra pari.

Questo progetto è stato finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo, nell’ambito del bando di Educazione della Cittadinanza Globale, presentato insieme ad altre organizzazioni lombarde, con Celim in qualità di capofila.