Educazione
Gli Khmu sono una minoranza che conta circa 600 mila persone, di cui 500 mila stanziate in Laos, appartenenti all’etnia dei Mon/Khmer. Sono considerati i primi abitanti del Laos, che nel XIV secolo migrarono dalla Cina. Attualmente vivono nell’area di Luang Prabang, nel nord del Paese.
Le loro principale attività sono l’agricoltura, la caccia e, ove possibile, la pesca. Vivono come una minoranza stigmatizzata e vengono, ingiustamente, etichettati come “schiavi” dalla classe dirigente dei laotiani.
Il sistema scolastico in Laos presenta ancora forti disparità di genere, tra aree urbane e rurali e tra ricchi e poveri. Nonostante la scuola sia gratuita ed obbligatoria per i primi cinque anni, molti bambini e ragazzi, soprattutto se parte di gruppi etnici emarginati come i Khmu, non hanno accesso all’istruzione perché ostacolati da risorse finanziarie limitate e dalla carenza di insegnanti preparati.
Fino allo scorso anno, i bambini Khmu potevano frequentare una piccola scuola, con tetto e pareti di bambù, realizzata dall’unico sacerdote cattolico presente in quell’area. I loro insegnanti spesso non riuscivano ad arrivare alla scuola perché costretti a fare lunghi viaggi ogni giorno.
Fondazione PRO.SA venuta a conoscenza di questa situazione ha deciso di sostenere la ristrutturazione della scuola per dare ai bambini ambienti dove lavorare in serenità, e soprattutto più salubri, e la realizzazione di alloggi per gli insegnanti che non saranno più costretti ad un difficile pendolarismo e di un campetto sportivo dedicato al gioco del Sepak Takraw.
La presenza degli insegnanti per più ore al giorno, permetterà anche l’organizzazione di attività extrascolastiche. L’obiettivo che vorremmo raggiungere, attraverso il miglioramento della vita dei bambini di questa scuola, è quello di avviare, passo dopo passo, un processo di integrazione per la minoranza Khmu.