Sostegno a distanza
La provincia keniota in cui è situato il St. Camillus Dala Kiye e’ quella occidentale del Nyanza, affacciata sul lago Vittoria, che presenta il più elevato tasso di prevalenza dell’HIV del Kenya. La profonda e dilagante povertà nelle comunità associata al devastante impatto dell’AIDS hanno destabilizzato le comunità in molti aspetti della vita. Sfavorevolmente colpiti sono gli orfani. Bambini privati di tutti i bisogni fisici, sociali, economici e psicologici dei quali necessitano per la loro crescita e sviluppo. La rete di assistenza sociale della comunità viene sempre meno perciò sono in aumento i bambini che mandano avanti quel che resta della loro famiglia. Sotto la maschera della disciplina, i bambini orfani e sieropositivi vengono maltrattati, abbandonati ed esposti ad inutili sofferenze. Bambini particolarmente vulnerabili che soffrono la mancanza di cure e la protezione della famiglia.
Il progetto Dala Kiye ha una visione dei bambini orfani completamente integrati nella normale vita della comunità: una vita che offre ai bambini bisognosi la possibilità di riconoscere e comprendere le proprie capacità con il fine di renderli capaci di crearsi un futuro migliore.
Il programma ha come missione la mobilitazione e l’impegno dell’intera comunità affinché sia permesso agli orfani, e a coloro che sono più a rischio di contrarre l’HIV/AIDS, di migliorare la qualità della propria vita, aumentare le probabilità di sopravvivere all’AIDS e diventare membri attivi all’interno delle proprie comunità.
I bambini beneficiari del progetto di sostegno a distanza vengono seguiti fino alla conclusione della scuola primaria. Il sostegno prevede un contributo finanziario per far fronte alle spese scolastiche e all’alimentazione. Questi bambini sono spesso vittime di esclusione ed emarginazione dalla propria comunità perché orfani di genitori morti a causa dell’AIDS. La necessità di offrire a questi ragazzi un’educazione, costituisce un forte incentivo alla comunità locale a proseguire nel proprio impegno di supporto e aiuto agli orfani. L’impegno è quello di abbattere l’analfabetismo e l’ignoranza come chiave di lotta alla povertà.