Salute
In un sistema sanitario come quello africano, che non garantisce affatto il diritto alla salute per tutti, la realtà del St. Camillus diventa paradigma di servizio per i più poveri e sofferenti di questa regione. All’ammalato viene chiesto, quando è possibile, di contribuire economicamente, anche se questo non è assolutamente sufficiente per la gestione ordinaria della struttura. L’ospedale ha iniziato la sua attività nel 1997. Ora ha una capienza di 150 posti e non limita la sua attività all’assistenza e cura delle persone ammalate ma cerca di promuovere educazione alla salute e prevenzione con una particolare attenzione al problema Aids. Promuove incontri e seminari. Incoraggia gruppi di solidarietà tra persone affette o infette da Aids. L’ospedale sorge sulle rive del Lago Vittoria, nella regione del Nyanza. Quest’area è tra le più povere del Paese e tra le più colpite dall’HIV/AIDS: circa un terzo della popolazione è sieropositivo, in particolare le donne.
A Karungu operano, da più di vent’anni, i missionari camilliani che hanno fondato e gestiscono il St. Camilus Mission Hospital, con l’obiettivo di offrire le migliori cure per il recupero della salute alle persone più bisognose, senza distinzione di fede o condizione sociale. Serve una popolazione di circa 250.000 abitanti di cui più del 50%, dicono le statistiche, è di età inferiore ai 15 anni. Per la popolazione locale, tuttavia, aumenta il bisogno di cure e ricoveri ospedalieri per tutte le situazioni di malattia sia quelle originate dalla mancanza di difese immunitarie, dette comunemente opportunistiche, sia di quelle comuni compresa la malaria perché in un paziente sieropositivo tutto diventa più difficile da curare e tutto può facilmente degenerare in situazioni gravi. Molto diffuso è il binomio AIDS e Tubercolosi di solito in forme piuttosto gravi.
Tutti gli ammalati hanno diritto alle cure possibili, ad una assistenza adeguata ed al rispetto. Questo atteggiamento non può non coinvolgere ancora di più quando si scorge che gran parte degli ammalati da AIDS sono vittime innocenti. Mamme e bambini ma anche uomini sono spesso vittime solo per situazioni e tradizioni non ricercate ma piuttosto imposte, a volte in fedeltà alla propria famiglia. L’ospedale cerca di offrire una cura, garantire agli ammalati l’assistenza sanitaria, il vitto, e tutto il necessario che una persona ricoverata necessita in un contesto di attenzione e rispetto, nell’ottica di garantire assistenza sanitaria a tutti coloro che ne hanno bisogno, con particolare focus sulle fasce della popolazione più vulnerabili.