Educazione
L’istituto Pragati Adharbhut School è stato aperto il 19 dicembre 1992 dal governo nepalese per accogliere bambini provenienti da famiglie molto povere della zona e all’epoca offriva solo un’educazione primaria, perciò, per accedere alla scuola secondaria, gli studenti erano costretti a cambiare scuola. Con il passare degli anni il numero di studenti iscritti è diminuito e il 13 aprile 2020 la scuola è stata unita all’Istituto di scuola superiore Kerwani High School, così da aumentare il numero totale degli studenti, potendo garantire loro un percorso educativo continuativo che risparmia a famiglie e studenti l’onere del passaggio da un’istituto all’altro.
Ora la scuola si chiama Kerwani High School, sede Pragati, e attualmente accoglie una media 60 studenti l’anno tra la scuola dell’infanzia e la primaria, tutti provenienti da famiglie vulnerabili con basso reddito. I genitori, infatti, hanno spesso lavori precari, vivono sulla base di un salario giornaliero insufficiente a garantire l’istruzione dei figli o, nella migliore delle ipotesi, abbastanza per pagare le tasse di iscrizione, senza potersi però permettere il materiale scolastico richiesto dall’istituto. Molti bambini, quindi, frequentano la scuola sprovvisti di materiale, aspetto che, in primis, mette in difficoltà gli alunni e di conseguenza gli insegnanti. Per questa ragione, molte famiglie si vedono costrette a ritirare i figli da scuola già a partire dalla scuola dell’infanzia. L’infanzia è un periodo cruciale per lo sviluppo educativo e scolastico dei bambini e l’accesso all’istruzione è di fondamentale importanza a quell’età, perché permette ai bambini di crescere in un ambiente sicuro e amorevole, nella tutela dei loro diritti.
L’educazione è un diritto umano oltre che una risorsa essenziale. L’istruzione migliora la salute, il reddito, il tenore di vita ed è essenziale che ciascun bambino, sin dalla sua infanzia, possa frequentare la scuola avendo a disposizione i mezzi necessari, qualunqua sia il suo contesto di provenienza. Con questo progetto, si intende contribuire ogni anno al percorso di formazione di circa 30 alunni della Pragati School, donando loro il materiale scolastico richiesto dall’istituto per un apprendimento equo, sereno ed efficace, che possa offrire loro prospettive di vita migliori. Le materie di studio previste per la scuola primaria sono: inglese, nepalese, matematica e varie attivià extracurriculari.
Nello specifico, il nostro intervento prevede la distribuzione annuale di kit scolastici, contenenti uno zaino, un’uniforme, libri e cancelleria varia (quaderni, matite, penne ecc.), per una media di 30/35 bambini vulnerabili tra i 4 ei 7 anni, che altrimenti frequenterebbero la scuola sprovvisti di materiale, riscontrando grosse difficoltà nell’apprendimento. In questo modo avranno le stesse opportunità degli altri studenti e potranno dedicarsi allo studio senza impedimenti di alcun tipo.
Il progetto mira a garantire un futuro migliore a tutti i beneficiari, trasmettendo loro l’importanza di essere coscienziosi e costanti in materia di studio, avendo cura del materiale ricevuto, così da ridurre i casi di abbadono scolastico al minimo. Anche i genitori dei bambini beneficeranno economicamente del progetto e il loro compito, in quanto educatori primari, sarà quello di motivare i loro figli a fare sempre del loro meglio per il loro futuro. In un’ottica più ampia, il progetto contribuirà anche al benessere della società nepalese, che vedrà la formazione di giovani risorse per lo sviluppo del paese.